Centri Diurni Disabili
Descrizione
A chi si rivolge: disabili adulti gravi Durata: ( giugno 2012-febbraio 2013)
E’ un progetto è realizzato grazie alla collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna, la Fondazione Asphi onlus e il CILP – Centro Internazionale del Libro Parlato onlus “A. Sernagiotto”, e consiste in una sperimentazione indirizzata alle strutture residenziali e semiresidenziali della Regione Emilia-Romagna per disabili adulti gravi.
L’iniziativa prevede l’ascolto di libri parlati, con l’utilizzo di lettori MP3 agevoli, progettati con pochi tasti di grandi dimensioni.
Per quello che riguarda le strutture per anziani coinvolte nella prima fase del progetto, questa iniziativa ne prevede un ulteriore coinvolgimento, al fine di sostenere le fasi di estensione dell’iniziativa (in particolare per la raccolta di materiale, per testimonianze e racconti di esperienze); in particolare alcune strutture verranno coinvolte nella fase di realizzazione di incontri con l’intero patrimonio di strutture operanti in regione Emilia-Romagna.
Possiamo quindi ragionevolmente constatare che nella prima fase sono state poste le basi per la costruzione di una azione di sistema, che potrà quindi in questa seconda estendersi oltre le strutture contaminate dal progetto, anche nella creazione di una rete di condivisione dei materiali e delle esperienze effettuate con altre strutture del territorio regionale.
Obiettivi
- Sperimentazione del progetto “Ascoltalibri” nei servizi per disabili adulti gravi
- Messa a sistema del progetto rivolto alle strutture regionali per anziani non-autosufficienti
Si sperimenta , anche per questo tipo di utenza, di proporre e favorire l’incontro con il “libro parlato”, ossia un percorso di ascolto, in autonomia, a gruppi o assistito, di libri audio registrati attraverso l’utilizzo di una tecnologia semplificata (lettore MP3 con pochi tasti).
Per quello che riguarda le strutture per anziani coinvolte nella fase uno del progetto, questa iniziativa ne prevede un ulteriore coinvolgimento, al fine di sostenere le fasi di estensione dell’iniziativa (in particolare per la raccolta di materiale, per testimonianze e racconti di esperienze); in particolare alcune strutture verranno coinvolte nella fase di realizzazione di incontri con l’intero patrimonio di strutture operanti in regione Emilia-Romagna.
Possiamo quindi ragionevolmente constatare che nella prima fase sono state poste le basi per la costruzione di una azione di sistema, che potrà quindi in questa seconda estendersi per la creazione di una rete di condivisione dei materiali e delle esperienze effettuate con ulteriori strutture del territorio regionale.
In tal senso si colloca l’iniziativa di progettazione di un portale Internet, il disegno di un logo, la particolare attenzione nella comunicazione dell’azione stessa, la raccolta di materiale per la documentazione con la collaborazione continuativa e fruttifera che si è instaurata tra gli operatori dei Centri e i conduttori e tecnici del progetto. Nella conduzione di questa seconda fase, Il progetto troverà elementi utili da valorizzare e da potenziare attingendo da stimoli, suggerimenti, innovazioni emerse dalla sperimentazione realizzata; le analisi e gli approfondimenti raggiunti sono maturati anche grazie all’impegno e interesse sia dei referenti regionali sia degli esperti convocati nel Gruppo di Pilotaggio Scientifico, collaborazione che si auspica riproposta anche per questa seconda azione e implementata da esperti che si riferiscono all’ambito dell’handicap adulto grave.
Attività di Progetto
Per il dettaglio e conduzione ( vai )
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